KaleidosGames a Play Modena 2023

Home Giochi Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round Sherlook DiLemmi VektoRace Moodboard VektoRace SmartRules Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round VektoRace Sherlook Moodboard Backstage Info Home Giochi Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round Sherlook DiLemmi VektoRace Moodboard VektoRace SmartRules Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round VektoRace Sherlook Moodboard Backstage Info Presentazione in anteprima della nuova Espansione di Kaleidos con le splendide illustrazioni dell’artista Tracy Hall Ci siamo! Anche quest’anno, come di consueto, KaleidosGames sarà presente alla manifestazione ludica PLAY-Festival del Gioco che si svolgerà a Modena nei giorni 19-20-21 maggio. Tante le sorprese e le novità che presenteremo in anteprima: presso lo stand Oliphante (vedi mappa), il nostro storico distributore per l’Italia, vi faremo scoprire la nuova arrivata… la prima espansione di Kaleidos, con le bellissime tavole dell’artista Tracy Hall. Sui tavoli di questa bellissima fiera, andrà in scena l’ormai celebre Campionato Ottagonale di VektoRace che, quest’anno, vedrà la consegna di un trofeo esclusivo, appositamente realizzato per questa occasione. Sarete pronti a sportellarvi come non ci fosse un domani per raggiungere l’agognato trofeo ottagonale? Inoltre, non mancheranno le sfide a colpi di idee suggestive con Moodboard e le investigazioni bizzarre di Sherlook. Vi aspettiamo! https://www.kaleidosgames.com/wp-content/uploads/2023/05/campottagonale_vektorace.mp4https://www.kaleidosgames.com/wp-content/uploads/2023/05/kaleidosexp.mp4https://www.kaleidosgames.com/wp-content/uploads/2023/05/moodb.mp4https://www.kaleidosgames.com/wp-content/uploads/2023/05/kggames.mp4 Gli “Otto” punti del Regolamento del Campionato Ottagonale Si viene allo stand e, se ci sono almeno 4 driver, si fa partire una gara. Il vincitore acquisisce il diritto a partecipare ai turni finali di qualificazione. Chi si presenta gioca… I sei presenti all’orario di partenza della finale, scelti tra i meglio classificati delle gare precedenti si giocano il titolo. Il Campione in Carica ha diritto di presentarsi direttamente al tavolo di finale per difendere il titolo. La partenza della finale è prevista per domenica alle ore 15:00. Non è necessario essere esperti del gioco. Le regole verranno spiegate sul posto. Adotteremo, ovviamente, la versione più aggiornata del regolamento, che trovate sul sito kaleidosgames.com Vi aspettiamo allo Stand OLIPHANTE Pad. B – B10 Condividi su: Social Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su I Vektoriani Info Chi siamo Privacy Policy Cookie Policy Contattaci Scrivici una Email Facebook Messenger Link utili Spartaco GameDesigner Oliphante Officina del Gioco Social Seguici su Facebook www.facebook.com/KaleidosGames Seguici su Instagram www.instagram.com/kaleidosgames/ Seguici su I Vektoriani www.facebook.com/groups/Vektorians Info Chi siamo Il team di Kaleidos Games Privacy Policy Informativa sulla Privacy Cookie Policy Informativa sui Cookie Contattaci Scrivici una Email kaleidos@kaleidosgames.com Facebook Messenger www.facebook.com/KaleidosGames Link utili Spartaco GameDesigner www.facebook.com/spartaco.gamedesigner Oliphante www.oliphante.it Officina del Gioco Gruppo Pubblico SOCIAL Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube COMMUNITY Spartaco GameDesigner I Vektoriani – Fan Club Officina del Gioco INFO Chi siamo Privacy Policy Cookie Policy KaleidosGames è un marchio registrato di KaleidosPublishing srl, V.le Lunigiana 46, 20125 Milano, P.Iva 08050110967. Tutti i diritti riservati

Campionato mondiale di VektoRace 2022

Home Giochi Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round Sherlook DiLemmi VektoRace Moodboard VektoRace SmartRules Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round VektoRace Sherlook Moodboard Backstage Info Home Giochi Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round Sherlook DiLemmi VektoRace Moodboard VektoRace SmartRules Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round VektoRace Sherlook Moodboard Backstage Info VektoRaceCampionato mondiale 2022 Stand Oliphante, Modena 21/22 maggio Eccoci al racconto di una finale che ha messo in mostra tutto il repertorio di mosse, strategie e imprevisti che sono caratteristici di ogni gara di VektoRace.Partiamo dalla… partenza. Questa è la prima mossa. In fondo al gruppo la F8 personalizzata di Pietro Porcedda, ammesso alla finale per diritto ottagonale. Dopo il primo turno di gioco, questa è la situazione… Si capisce subito che in pista ci sono cinque vecchie volpi ottagonali. Si gioca su quattro giri, cambiando percorso ad ogni giro. Si inizia con il più perfido: il Trioval. Quindi subito curva secca… La formula prevede un’eliminazione dopo due giri, una seconda eliminazione al terzo e poi sprint finale tra i primi tre. Prendete nota delle posizioni di partenza, perché ne vedremo delle belle… Già alla seconda curva si capisce che le soste ai box saranno determinanti, perché quasi tutti i concorrenti consumano Gomme e Nitro come non ci fosse un domani. Dopo una serie di sorpassi e controsorpassi, il gruppo si presenta all’ultima curva del primo giro con le posizioni più o meno invariate. Il secondo, però, ai box ci va in questo modo… Primo colpo di scena con brutale penalità e apparente via libera per il leader. Nelle retrovie non vogliono essere da meno ed ecco come la Vortex arriva nello stesso punto… Alcuni iniziano a pensare che il torneo sia già finito prima ancora di iniziare. Davanti c’è un’auto in fuga e dietro si gioca a chi vola fuori dal tavolo nel modo più originale… Ma quello che stiamo giocando è VektoRace, non una volgare simulazione… e così, Pietro, partito dal fondo e arrivato ultimo sul rettilineo finale del primo giro, decide di non fare la sosta, consapevole che il secondo giro porterà alla prima eliminazione. Spinge sul boost e taglia il primo giro davanti a tutti… Alle spalle dei primi due, gli inseguitori, alcuni dei quali ripescati dal fosso… ci tengono a far capire che aria tira e ai box ci arrivano così… La gara, fin qui rude ma sostanzialmente corretta, si infiamma alla prima curva del secondo giro. La Groove anticipa troppo l’ingresso, lasciando aperto uno spiraglio di attacco, che la Vortex non si lascia sfuggire. Sportellata esterna e avversario sul cordolo… la prima eliminazione appare scontata e così sarà, malgrado il disperato tentativo di rimonta. Ci piace ricordarlo così… Il primo eliminato ottagonale nella storia delle corse ad eliminazione. La macchina ammaccata dopo il volo fuori dal tavolo. Gli altri lì, appena fuori dai box, a rendere ancora più dolorosa un’eliminazione avvenuta non certo per ampio distacco, malgrado la penalizzazione subita. I più intelligenti di voi noteranno che la 42 di Pietro si trova ora in quarta posizione, avendo perso ben tre posizioni in un solo giro…. Davanti, per nulla a sorpresa, Ilenia Musumeci, guida la sua Dirty Air e si appresta a un terzo giro da leggenda, avendo terminato i punti Nitro… Per lei la strategia è tanto semplice quanto spietata: dovrà arrivare ai box sperando di non essere superata dagli altri sul rettilineo del terzo giro. Perché l’ultimo verrà eliminato… Il terzo giro, da solo, varrebbe un romanzo di almeno otto pagine! La tensione è altissima, le distanze si riducono ad ogni mossa, ma alla fine Ilenia Musumeci riesce nell’impresa di arrivare in quinta marcia a millimetri dall’ingresso box… qui pianta un’inchiodata leggendaria e con il consumo di 3 punti nitro entra nei box perfettamente. Pietro Porcedda non riesce nella rimonta, bloccato da un muro di lamiere contorte, ma ancora in grado di dare gas e spettacolo. Costretto sulla linea di ingresso ai box, subisce l’onta dell’eliminazione. Dal digitale all’analogico… com’è diverso il mondo… E siamo così all’ultimo determinante giro, che si corre, ovviamente, sull’Oval. Velocità e adrenalina al massimo. Ilenia accusa il ritardo, ma spera nella lotta tra i primi due, destinati a rallentarsi l’uno con l’altro anche in virtù delle nuove regole. Francesco Bovoli prende un po’ troppo sul serio il nome della sua scuderia (PUSH!) ed esce così dalla seconda curva. È in piena velocità e sul penultimo rettilineo, quindi dichiara istintivamente una quinta. Cosa mai potrebbe andare storto? Praticamente nulla, non fosse per quattro piccoli dettagli: 1 dietro di lui c’è Gianluca Zanon, già vincitore della 28 Ore di Indianottolis e, anche solo per questo, uno dei più solidi, ottagonali e competitivi piloti in circolazione. 2 A sinistra c’è il bordo del tavolo… 3 C’è la nuova regola che consente l’attacco BOOST. 4 Ma soprattutto sono finiti i punti Gomma…. Gianluca, ancora lucido dopo due ore di gara a una temperatura degna della Valle della Morte vede la mossa vincente. Entra in scia, sorpassa stando leggermente sulla destra dell’auto avversaria e… frena… A quel punto muove per primo mettendo Francesco nella condizione di non poter muovere, perché la sua quinta non ci sta e non ha gomme per una frenata di emergenza… Significa restare fermi e ripartire in prima marcia. È la fine di una lotta incredibile. Gli ultimi turni sono pura passerella. Ilenia, a quel punto, non può più sperare nella bagarre tra i due davanti e deve accontentarsi di andare a cogliere un meritatissimo secondo posto. Il suo ingresso ai box resterà nelle leggende ottagonali, ma la coppa e il titolo vanno a Gianluca Zanon! Quello che è successo nei quattro giri che hanno incoronato il nuovo Campione Mondiale, Gianluca Zanon, è già nella leggenda. Proveremo comunque a fare un riassunto dell’incredibile gara quando saremo rientrati. Qui vi lasciamo con una foto di gruppo dei finalisti, che ricevono le coppe gentilmente offerte da PLAY: Festival del Gioco consegnate da Gianfranco Fioretta, che ha ospitato la manifestazione nello stand Oliphante. Dall’autodromo ottagonale è tutto, almeno per il momento… SMART RULES OPZIONI D’ACQUISTO CONDIVIDI SU: Social Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su I Vektoriani Informativa …

Stefano Mirti racconta… Moodboard

STEFANO MIRTI RACCONTA… MOODBOARD Home I nostri Giochi Kaleidos Kaleidos Expansion Set 1 Kaleidos Junior Moodboard VektoRace Sherlook DiLemmi VektoRace SmartRules Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round VektoRace Sherlook Moodboard Backstage Info Home I nostri Giochi Kaleidos Kaleidos Expansion Set 1 Kaleidos Junior Moodboard VektoRace Sherlook DiLemmi VektoRace SmartRules Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round VektoRace Sherlook Moodboard Backstage Info Facebook Instagram Youtube More than 2 results are available in the PRO version (This notice is only visible to admin users) Facebook Instagram Youtube Home I nostri Giochi Kaleidos Kaleidos Expansion Set 1 Kaleidos Junior Moodboard VektoRace Sherlook DiLemmi VektoRace SmartRules Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round VektoRace Sherlook Moodboard Backstage Info Home I nostri Giochi Kaleidos Kaleidos Expansion Set 1 Kaleidos Junior Moodboard VektoRace Sherlook DiLemmi VektoRace SmartRules Kaleidos Kaleidos Junior Look A Round VektoRace Sherlook Moodboard Backstage Info More than 2 results are available in the PRO version (This notice is only visible to admin users) Che cos’è Moodboard? Tante cose. Senza maiuscola (moodboard) è una parola inglese che si può tradurre come tavola di stile (letteralmente, tavola degli umori). È uno strumento usato dai designer e dai pubblicitari per raccontare il carattere e le sfumature di un dato progetto o proposta.Per noi, ovviamente, Moodboard è un gioco. Ultimo anello di una grande tradizione che ha una serie di antenati illustri: House of Cards degli Eames, le carte di Ideo, le Obliques Strategies di Brian Eno e Peter Schmidt. Ma anche il Mercante in Fiera della nostra infanzia, l’Hanafuda giapponese piuttosto che la Loteria messicana. Da secoli e secoli le carte da gioco sono uno dei medium più sofisticati e immaginifici a disposizione degli ingegni creativi. Dai primi mazzi di carte arrivati a noi dai paesi arabi, gli antichi mazzi regionali italiani fino ad arrivare ai tarocchi, sibille e azzardi di ogni tipo. Del resto, così come i dadi sono la metafora del caos, le carte sono la metafora del destino: Banalmente un mazzo di carte ha memoria delle carte già uscite, mentre i dadi ogni volta azzerano i lanci precedenti, non hanno memoria. Questo è il paradigma da cui si parte. Mettersi alla prova con un mazzo di carte è un gioco ma allo stesso tempo è mettersi alla prova con se stessi. Do you remember Jodorowsky? Insomma, una confezione con 250 carte stampate fronte e retro che diventano 500 immagini. Con un secondo mazzo pieno di like / cuoricini (una lunga tradizione, ma anche consapevolezza di vivere nel 2022). Immagini che arrivano dalle collezioni di musei importanti, da archivi on-line, comprate a stock, ottenute da amici che nella vita vivono producendo e generando immaginari visivi. Colori, tessiture, frammenti di capolavori di epoche e geografie vicine e lontane. Una collezione speciale. Un grande gioco dalle regole semplicissime, da flettere e modificare a proprio gusto e piacimento. Un gioco che ci interroga su quali sono i nostri immaginari, quali potrebbero essere le nostre cinquecento carte, o quali potrebbero essere eventuali espansioni. Un mazzo sulla moda? O magari sul Mediterraneo piuttosto che sulla geometria… In ultima istanza, Moodboard è un manifesto di progetto. Un set di attitudini e di attenzioni. La passione per i meccanismi generativi e combinatori. Il predominio delle immagini e delle regole relazionali. Non si tratta dell’immagine X o dell’immagine Y: quello che importa è la possibile relazione che si va a stabilire tra X e Y. Significati aperti, molteplici, cultura alta che si mescola a cultura bassa, bassissima, così infima che a un certo punto fa il giro e si tramuta in sofisticazione assoluta. Del resto, già Freud aveva chiaramente definito il nostro campo d’azione: “Il contrario del gioco non è ciò che serio, bensì ciò che è reale”. Eccoci. Qui siamo noi. Un grande esercizio che parte dal reale per addentrarsi in altri mondi. Brainstorming, brief inaspettati, clienti, committenti, agenzie: una nuova uniforme per le guardie svizzere. Piuttosto che la visual identity per il nuovo parco a tema su Dracula in Transilvania. Pronti? Via! Tanti cuoricini, tante le possibili idee. Aperti a nuove regole che ci arriveranno dalla community dei giocatori. Infatti, Moodboard è anche una community on-line: è un viaggio appena iniziato, aspettiamo anche voi! Stefano Mirti Condividi su: SOCIAL Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube COMMUNITY Spartaco GameDesigner I Vektoriani – Fan Club Officina del Gioco INFO Chi siamo Privacy Policy Cookie Policy KaleidosGames è un marchio registrato di KaleidosPublishing srl, V.le Lunigiana 46, 20125 Milano, P.Iva 08050110967. Tutti i diritti riservati